Perché le foto di neonati si fanno da addormentati?

E’ indubbiamente vero che i fotografi specializzati preferiscono scattare foto di neonati addormentati rispetto a foto di neonati svegli. C’è più di un motivo per questa preferenza: vediamoli insieme.

Perché su google e sui social vedo sempre foto di neonati addormentati?

In primo luogo, c’è un periodo perfetto per ritrarre i neonati (le prime due settimane di vita). La scelta di questa fase deriva dalla necessità di fare foto ai neonati quando ancora hanno quell’aspetto immaturo e particolarissimo che si può osservare solo nei loro primissimi giorni di vita.

Dopo i primi 15 giorni, i neonati iniziano ad essere più presenti all’ambiente circostante. Rispondono agli stimoli e iniziano a perdere le caratteristiche che avevano nell’utero. Anche le posizioni fetali iniziano ad evolversi e presto i bambini non saranno più capaci di rannicchiarsi come nei primissimi giorni.

Per poter ritrarre un neonato in una fase così precoce, il fotografo deve fare i conti con il fatto che il piccolo ha ancora naturalmente brevi periodi di veglia intervallati da lunghi periodi di sonno. Pensare di costringere un neonato ad una sessione fotografica tenendolo sveglio sarebbe folle e coercitivo. Per poter seguire il naturale bisogno di riposo del piccolo, il fotografo deve escogitare un piano B.

Le foto di neonati addormentati sono più “facili” da ottenere?

Quando incontro i neogenitori in studio per una consulenza pre-sessione fotografica, guardiamo insieme le immagini del mio portfolio. In questa fase, spesso mamme e papà osservano che deve essere molto più facile fare foto di neonati e piccolissimi – che dormono sempre – piuttosto che foto di bebè e bimbi più grandi. Il motivo di questa convinzione è legato all’aspetto pacifico e beato dei neonati negli scatti newborn. I posati sono così perfettamente bilanciati e le espressioni così rilassate che viene spontaneo pensare che quelle fotografie siano state ottenute senza alcuno sforzo. Semplicemente appoggiando il neonato addormentato su una superficie morbida.

Anche se non c’è niente di vero in questa convinzione – leggi il mio articolo sul posing del neonato per avere un’idea di come venga ottenuto -, i neonati addormentati tendono ad essere più rilassati e i loro lineamenti sono più distesi quando non si muovono attivamente. Un bimbo di pochi giorni sveglio – e magari affamato – muove gli arti in maniera ancora scoordinata. Può pertanto risultare molto difficile da fotografare. Infatti, solitamente, i genitori fanno molta fatica ad ottenere scatti “decenti” dei loro piccolissimi.

Quali sono i vantaggi delle foto di neonati addormentati?

Innanzi tutto, i genitori adorano fotografare i loro bambini quando dormono.
C’è qualcosa di così pacifico, tenero e sereno in un bambino che dorme che spinge ogni genitore a catturare il momento. Senza coliche, attacchi improvvisi di pianto, fame, disturbi di qualsiasi genere, il bambino è assolutamente bellissimo. E’ un momento di serenità assoluta in cui i neo-genitori possono rafforzare il primo bonding con il proprio figlio senza interruzioni. Possono semplicemente sedersi, fissare il loro bambino addormentato e sentire l’amore che hanno per lui.
Questa sensazione unica e preziosa è la stessa che verrà evocata dalle fotografie della loro sessione newborn. Infatti, far scattare e conservare foto di neonati nei primissimi giorni di vita è l’unico modo per documentarne la crescita senza perdere una fase importantissima che dura così poco come quella neonatale. Con il passare dei mesi, i genitori potranno guardare indietro a queste foto e vedere quanto il loro bambino è cresciuto e cambiato nel breve e nel lungo tempo. Un regalo inestimabile.

E dal punto di vista del fotografo, perché foto di neonati addormentati?

Anche se come abbiamo già detto ottenere foto di neonati addormentati non è più facile in termini assoluti, può essere più facile posizionare un bambino addormentato per ottenere lo scatto desiderato. Certo, questo presuppone che il fotografo sia in grado di addormentare il piccolo e di posizionarlo senza svegliarlo. Fase che, a seconda del temperamento del bambino, potrebbe essere molto complessa.
In generale, a meno che tu non abbia specificamente scelto un fotografo di neonati che lavora “lifestyle”, quindi più interessato all’attimo che al ritratto, il tuo fotografo avrà uno specifico stile di ritrattistica neonatale che emergerà chiaramente dal suo portfolio.

Il fotografo ritrattista ti presenterà immagini pulite, con foto di neonati addormentati in diverse posizioni perfezionate fino al minuscolo dettaglio. Ciascuna posa ha un suo preciso modo di essere realizzata e sarà inquadrata da angolazioni diverse. Per ottenere questo tipo di foto, è indispensabile che il piccolo dorma, non si muova – vanificando gli sforzi di posing – e sia perfettamente rilassato.

Luce

Quando il vostro piccolo dorme, è molto più agevole per il fotografo ottenere una illuminazione perfetta studiata appositamente sul tipo di inquadratura desiderato. Si sa, la fotografia è l’arte di scrivere con la luce. E’ importantissimo riuscire ad ottenere la migliore illuminazione possibile per rendere perfetti i piccoli dettagli del vostro piccino. Non stresserò mai abbastanza su quanto questo concetto sia fondamentale. E’ un aspetto del tutto sotto il controllo del fotografo, ma è evidente che un soggetto fermo permetterà al fotografo di impostare la luce nella maniera migliore e di muoversi attorno al vostro bimbo per selezionare le diverse angolazioni in rapporto sia alla posizione del piccolo che a quella della luce.

Posizionamento

Se il bambino dorme, con estrema delicatezza e una precisa conoscenza della fisiologia del neonato, che dovete sempre assicurarvi che il vostro professionista possieda, il fotografo sarà in grado di posizionare il piccolo in quelle splendide pose “tondeggianti” e “arrotolate” che sono tipiche della rappresentazione iconografica neonatale.

Sono pose studiate e realizzate per ricreare l’aspetto dei piccolissimi all’interno dell’utero materno. Posizioni che anche i neonati non prenderanno più, dopo i primi 20 giorni di vita. L’elasticità che è tipica delle prime due settimane sarà infatti presto perduta per sempre. 

Pose

Mentre il piccolo è addormentato, modificare la posa iniziale per spostare il piccolo in una successiva – ottenendo una galleria di immagini più ricca ed interessante – può avvenire con minori aggiustamenti dei piedini e delle manine, e con l’aggiunta di uno o più dettagli – cappellini, fascette per capelli, wrap colorati. Più pose differenti il fotografo sarà in grado di ottenere, più ricca sarà la vostra selezione degli scatti dopo la sessione fotografica

Dettagli

Un altro motivo per cui i fotografi newborn preferiscono scattare foto di neonati addormentati è legato all’importanza dei piccolissimi dettagli. Mentre il vostro piccolo dorme, il fotografo potrà inquadrare, con l’aiuto di lenti macro o close-up, i perfetti dettagli unici della sua persona. Si tratta delle loro manine o dei loro piedini, degli sparuti primi capelli o delle lunghe ciglia. Le piccole labbra imbronciate, la forma delle loro orecchie, le rughe della pelle e le fossette del viso.

Queste immagini, solitamente perfette in bianco e nero ma incredibilmente affascinanti anche a colori, saranno bellissimi complementi agli Album del bambino, oppure potranno diventare meravigliose stampe affiancate nella loro cameretta, testimoni di incredibili dettagli che cambieranno, ahimè, troppo presto. Ogni singolo dettaglio è importantissimo in questa primissima fase. Questo tipo di fotografia ha sempre un enorme impatto sui genitori: uno sguardo da vicino a questi incredibili dettagli che rendono unico il loro bambino è semplicemente senza prezzo.

Non tutti i genitori, inizialmente, pensano che le riprese di dettaglio siano qualcosa che vorranno acquistare. Tuttavia, non posso contare il numero di volte in cui un genitore mi ha detto dopo la sessione del suo bambino di essere incredibilmente felice che io mi sia presa il tempo per fare quegli scatti. I piccoli dettagli sono ciò che rende il tuo bambino unico e speciale e sono sicuramente qualcosa che vorrai ricordare per sempre.

L’esperienza conta: foto di neonati senza stress

Nei primissimi giorni di vita del vostro bimbo, si sta formando il primo legame fra voi neo-genitori e la vostra creatura. Nulla deve interferire in questo magico momento, e in questa fase ogni attimo è importante.

Il termine inglese “bonding” si riferisce proprio al legame speciale che si forma in questo momento tra una madre e il suo neonato. Si ritiene che questo legame sia enormemente importante per lo sviluppo e il benessere del bambino.

Ci sono molti modi diversi in cui le madri possono legare con i loro bambini, attraverso il contatto fisico, il contatto visivo e rispondendo ai loro pianti. La sessione fotografica newborn è un momento perfetto per rafforzarlo e per coinvolgere anche il proprio compagno. I genitori sono chiamati a rispondere alle necessità del piccolo durante gli scatti, a tenerlo in braccio nelle foto di famiglia, a stringerlo, accarezzarlo e contenerlo fra le braccia o le mani in maniera da “mostrare” visivamente quel legame che si sta formando, al tempo stesso rafforzandolo e visualizzandolo. Quando il bimbo dorme, questo processo è più semplice perché il genitore non sente lo stress legato alla “prestazione”, non percepisce disagio nel piccolo e si affida più serenamente al fotografo.

La consapevolezza che il loro figlio è sereno e “non piange”, anche nei momenti in cui è affidato nelle mani del fotografo – un estraneo! – aiuta i neo-genitori a vivere l’esperienza positivamente, senza stress e a godersi gli attimi che creeranno i loro ricordi speciali, quei piccoli perfetti quadri del loro bambino di pochi giorni.

Le mie foto di neonati e le mie sessioni newborn

Se stai pensando di far fotografare il tuo neonato assicurati di scegliere un fotografo che abbia l’esperienza specialistica per farti vivere una giornata indimenticabile. Le tue foto di neonati saranno il risultato di questa capacità.

Se vuoi conoscere i dettagli delle mie sessioni neonato a Pisa, scrivimi tramite il form in questa pagina o chiamami al telefono. Contattami subito, perché programmare questa esperienza richiede tempo, e il momento perfetto – le prime due settimane di vita – corre via in un attimo. I bimbi crescono dormendo. Non lasciare che il mattino li trovi già “grandi”. Contattami oggi e programmiamo la vostra esperienza!